CARO AVVOCATO: affidamento esclusivo in caso di violenze da parte del padre

divorzio-separazione-corbis--672x351L’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

La pendenza del procedimento penale a carico del genitore per condotta violenta nei confronti del figlio e della moglie, anche se è ancora in corso il procedimento penale, costituisce indizio sufficiente per escludere l’affidamento condiviso e disporre l’affidamento esclusivo all’altro genitore. Anche il profondo rancore e non la semplice conflittualità tra i genitori, depone a favore di questa scelta, per l’impossibilità di assumere insieme scelte educative per i figli“.

E’ quanto stabilito dal Tribunale di Roma in sede di udienza presidenziale in un procedimento di separazione dei coniugi, mediante i provvedimenti provvisori ed urgenti che caratterizzano questa fase del processo.

In particolare, l’uomo era già stato assoggetato alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare a causa dei comportamenti previsti dagli artt. 342 e ss. c.c. (abusi familiari).

Indipendentemente dall’esito del giudizio penale pendente, il Tribunale ha ritenuto di disporre un affidamento esclusivo alla madre, adottando un atteggiamento prudenziale. La decisione è giustificata anche dalla presenza di un profondo rancore che caratterizza il rapporto di coppia, non di mera conflittualità, normale nella fase separativa. L’uomo aveva dedotto che la separazione, con suo conseguente tracollo psicologico, era stata causata dalla moglie di cui aveva scoperto l’infedeltà coniugale.

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