DEFORESTAZIONE: “Barbie ti mollo”

Barbie_ti_molloBarbie ha una cattiva abitudine: distruggere le foreste per farle finire nel cestino della carta straccia, minacciando d’estinzione le ultime tigri, oranghi ed elefanti solo per avvolgersi in un packaging più economico.

L’habitat della tigre di Sumatra, specie in via d’estinzione, è sempre più minacciato dalla conversione delle foreste in piantagioni per la produzione di carta.

Ed è così che Mattel, il produttore di Barbie, alimenta la deforestazione perché usa la carta per il packaging della bambola più di moda al mondo dal peggiore distruttore della foresta pluviale indonesiana: Asia Pulp and Paper (APP).

Infatti, specie animali minacciate d’estinzione, foreste e torbiere ricche di carbonio vengono devastate per produrre packaging economico usa e getta. E allora, il popolo ha alzato la voce. A Los Angeles, una serie di attivisti vestiti in smoking, hanno scalato il quartier generale di Mattel, e hanno srotolato un enorme banner con la scritta “Barbie ti mollo! Non esco con ragazze coinvolte nella deforestazione“.

Con questa protesta oltreoceano Greenpeace ha dato dato l’avvio a una campagna internazionale che porterà avanti per chiedere alle grandi multinazionali del settore del giocattolo, Mattel in testa, di non essere complici di crimini forestali come quello messo in atto con Barbie.

Ma ahimé per Barbie, la bambola più famosa al mondo, coinvolta nel brutale fenomeno della deforestazione, le notizie dell’ultima ora non sono affatto incoraggianti: è stata “pizzicata” dal suo partner.

Ecco il video virale dove Ken, compagno storico di Barbie, scopre l’identità nascosta della sua fidanzata “serial killer”.

La prossima settimana, poi, vi forniremo tutte le prove (con tanto di materiale fotografico) sulla vera natura assassina di Miss Perfezione. Stay tuned!

Potete seguire la blogger La Ragazza con gli Occhi Verdi su:

Facebook La Ragazza con gli Occhi Verdi

Impostazioni privacy