CARO AVVOCATO: multiproprietà e divieto di introdurre animali

multiproprietàL’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

Quando si decide di acquistare un immobile in multiproprietà, occorre accertarsi vi sia il divieto di introdurre animali all’interno dell’immobile.

Secondo il Codice del turismo per contratto di multiproprietà si intende “un contratto  di durata superiore a un anno tramite il quale un consumatore acquisisce a titolo oneroso il diritto di godimento su uno o più alloggi per il pernottamento per più di un periodo di occupazione“.

In base a tale contratto il compratore acquista il diritto di godere del bene, come un normale proprietario, per un limitato periodo di tempo.

Di solito, all’interno del contratto, vi sono di diritti e le limitazioni spettanti a ciascun acquirente ed occorre quindi verificare se non vi sia la clausola che limita l’introduzione degli animali all’interno dell’immobile.

Occorre inoltre leggere attentamente il regolamento del Condominio cui appartiene l’immobile poichè tale regolamento può limitare l’introduzione degli animali domestici.

Nell’ordinamento italiano è stata recentemente apportata una profonda modifica alla discplina del condominio introducendo il principio secondo il quale il regolamento non può vietare ai condomini di tenere degli animali.

Nel caso in cui si acquisti una multiproprietà all’estero, occorre verificare l’esistenza di un divieto nel regolamento di condominio e la disciplina applicabile nello stato ove si trova l’immobile.

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