CARO AVVOCATO: rapporti di vicinato e tollerabilità dei rumori

rumoriL’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

Capita sempre pià spesso di rivolgersi all’autorità giudiziaria per ottenere la tutela in caso di inquinamento acustico ovvero di turbative effettuate dai vicini, siano essi persone fisiche o giuridiche.

Le turbative, secondo la discplina codicistica, devono superare il limite della tollerabilità. A tal proposito, i criteri stabiliti dal D.P.C.M. 1° marzo 1991 in tema di quantificazione della soglia massima di esposizione al rumore  possono essere utilizzati anche come parametro di riferimento per stabilire il limite di tollerabilità delle immissioni rumorose nei rapporti tra privati.

Tali paramatri, vengono solitamente intrepretati dalla Giurisprudenza di merito e di legittimità, come solo limite minimo della soglia di tollerabilità delle immissioni rumorose nei rapporti tra privati.

Impostazioni privacy