Mc Donald’s: 5 motivi per non mangiarci

Ecco perché non bisogna mangiare da Mc Donald’s – Vi ricordate quel documentario del 2004 Super Size Me, in cui il protagonista Morgan Spurlock, che è anche il regista, per un mese ha mangiato da Mc Donald’s per colazione, pranzo e cena documentando i cambiamenti del suo corpo durante questo periodo di “dieta” speciale? Dopo questo esperimento, Spurlock ha guadagnato 11 chili, passando dagli 84 iniziali ai 95 finali; inoltre ha avuto cambi d’umore, disfunzioni sessuali e forte stanchezza, tanto da non riuscire nemmeno a salire le scale. E tutto per aver mangiato troppi Big Mac. Quali sono i motivi per non mangiare da Mac Donald’s? Dopo il salto ve ne elenchiamo 5. 

big mac

 

1) Per allevare i polli che si mangiano da Mc, si produce lo stesso inquinamento di un fuoristrada: molti dei mangimi di soia utilizzati per far allevare in maniera intensiva i polli derivano dalla foresta pluviale e mangiare questo tipo di carne, soprattutto se prodotta da allevamenti intensivi, inquina quanto un Suv.

2) Ciò che mangia il tuo gatto contiene meno grassi di un panino: secondo una ricerca, il mangime per gatti GourmetGold contiene 2,9 grammi di grasso per 100 grammi ed è otto volte meno grasso di un Kentucky Fried Chicken che, al contrario, possiede 23,2 grammi di grasso per 100 grammi.

3) I dolci di McDonald’s sono veleno: il caramello contiene, ad esempio, sorbato di potassio e acido malico. Il cioccolato invece ha della glicerina, fosfato bisodico, della gomma xatano e della lecitina di soia.

4) Un solo panino contiene la quantità giornaliera del fabbisogno di sale: ad esempio un Mc Chicken ha circa 2/3 della quantità giornaliera di sale, il che significa che va ad infilarsi nelle vostre arterie ostruendole.

5) Leggi la ricetta della salsa con cui condiscono i panini: olio di soia, condimento sottaceto, sottaceti tritati, sciroppo di fruttosio, zucchero, aceto, sciroppo di mais, sale, cloruro di calcio, gomma xantano, sorbato di potassio, estratti di spezie, polisorbato, aceto distillato, acqua, tuorli d’uovo, sciroppo di fruttosio, cipolla in polvere, semi di senape, sale, spezie, glicole propilenico alginato, sodio benzoato, crusca di senape, zucchero, aglio in polvere, proteine vegetali, colorante al caramello, estratti di peperoncino, lecitina di soia, curcuma, il calcio disodio EDTA. Detto così, non suona tanto bene.

Fonte: ilfattaccio.org 

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