COSTA CONCORDIA IN “PIEDI”: Cosa succederà ora?

COSTA CONCORDIA IN “PIEDI” – Dopo una lunga notte di lavoro, finalmente la Costa Concordia è ritornata in asse: a 20 mesi dal gennaio 2012 quando la nave da crociera si arenò sulle coste dell’Isola del Giglio, la nave è di nuovo in “piedi”.

Il master salvage, ovvero il capo del progetto Nick Sloane, ha guidato una squadra di 500 ingegneri provenienti da tutto il mondo, che dopo 12 ore hanno potuto dirsi conclusa una vicenda che però ancora ha delle ferite aperte: i corpi di alcuni dei 32 morti nella notte del naufragio sono ancora custoditi dalla Concordia.

Ora si aprono diverse ipotesi: la nave non si sposterà dal Giglio almeno fino alla primavera 2014 e probabilmente verrà accolta da uno dei quattro porti che si sono offerti di accoglierla. (Piombino, Civitavecchia, Napoli e Palermo).

 

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