Questa mattina le linee B e B1 della metropolitana, a causa di un atto vandalico alla fermata Termini hanno subito interruzioni a catena, pesanti ritardi e blocchi del servizio.
‘Ignoti hanno prima azionato e poi divelto l’interruttore di emergenza che si trova lungo la banchina, provocando l’azionamento dei dispositivi di sicurezza generali che, per precauzione, hanno interrotto l’erogazione dell’energia elettrica sull’intera linea bloccando i treni nelle stazioni’, è la spiegazione fornita dall’Atac.
A partire dalle 8,30 quindi, orario di punta per i pendolari diretti a lavoro, l’azionamento indebito del sistema di emergenza ha provocato interruzioni a catena, consistenti ritardi e blocchi lungo l’intera metro B-B1. I disagi continueranno ‘sino alla conclusione dell’intervento dei tecnici, i quali – nonostante la rapidità delle operazioni – sono stati costretti a sostituire integralmente l’apparato’.
I passeggeri più sfortunati si trovavano poi su alcuni treni che sono rimasti bloccati lungo il loro percorso, come nel caso di un convoglio diretto a Laurentina rimasto fermo tra le stazioni di Tiburtina e Bologna per qualche minuto.
L’Atac ha già presentato una denuncia alle forze dell’ordine fornendo agli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
In questo momento la Metro B non è attiva tra Castro Pretorio e Laurentina in entrambi i sensi di marcia. Agenzia per la mobilità comunica però che è stato attivato un Servizio sostitutivo di bus in superfice.
Fonte: lastampa.it