CARO AVVOCATO: modifica delle condizioni di separazione stabilite all’udienza presidenziale

L’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

In caso di separazione personale dei coniugi introdotta da uno di essi (separazione giudiziale) si presuppone che vi siano degli attriti tra i medesimi e delle questioni sulle quali i coniugi stessi non siano riusciti a trovare un accordo. In alcuni casi poi un coniuge chiede all’altro l’addebito della separazione, previo accertamento del comportamento contrario ai doveri scaturenti dall’unione coniugale posto in essere da quest’ultimo.

E quindi, una volta depositato il ricorso, verrà fissata una udienza presidenziale nella quale di Giudice prenderà i provvedimenti necessari ed urgenti soprattutto nell’interesse della prole. Successivamente il procedimento proseguirà per l’accertamento delle domande spiegate dalle parti e con l’eventuale ammissione dei mezzi di prova.

I provvedimenti presidenziali possono essere autonomamente impugnati davanti alla Corte d’Appello territorialmente competente e posso essere suscettibili di revoca o modifica all’interno del giudizio pendente nel caso in cui si verifichino circostanze che possano giustificare la revisione del provvedimento.

Impostazioni privacy