TEATRO: ‘Ciak… Il Raggiro’

Lo spettacolo nasce dal tentativo di analizzare i numerosi meccanismi con cui si esprime la comicità nei diversi attori, provenienti da differenti Accademie. Un aspetto fondamentale è quello di mettere in evidenza la gestualità corporea dei personaggi di fronte alla menzogna e all’inganno. I tempi teatrali sono diversi e molteplici: ad esempio, il personaggio di Linda Mori, interpretato dall’attrice Vincenza Mangano mette in risalto la complessità del dialetto siciliano, unito ad un movimento corporeo contemporaneo.

Gli autori di “Ciak… Il Raggiro”, F. Palumbo, E. Stavolo, e G. De Nicolais, per la regia di Donatella Cotesta e Pierfrancesco Galeri, mettono in risalto la “menzogna” attraverso giochi linguistici contemporanei. Nel caso del Commendator Giorgio Villetti, interpretato da Federico Baldini e del produttore cinematografico Enzo Colombo, interpretato da Pierfrancesco Galeri, che usano la menzogna a scopi malvagi e utilitaristici. Nel caso, invece, dell’attrice e moglie di Colombo, Carmen Funaro, interpretato da Donatella Cotesta, troviamo una menzogna pia, pietosa, detta a fin di bene. Chi si presenta con i tratti inconfondibili del falso è la figura di Vera Vamp, attrice formatasi all’Actors Studio, interpretata da Demetra Hampton.

Tutta la storia è vissuta dai personaggi in una forma quasi sospesa che a poco a poco diventa sempre di più una ricerca spasmodica della verità. Verità intesa come bisogno di liberazione. E sarà proprio con l’arrivo del giovane sceneggiatore Italo Sonetti, interpretato da Marco Talocco, e il personaggio fondamentale di Cosimina, interpretata da Mimma Forever, emblematica e drammatica che la storia giunge ad una svolta; Cosimina riveste il ruolo della coscienza di una società che è precaria; un personaggio al quale andranno ad attingere nuovi significati attinenti a desideri ancestrali che tutti noi custodiamo.

Cosimina è il personaggio critico, è la consapevolezza della realizzazione dei nostri sogni in extremis, attraverso un percorso casuale di eventi.  Attraverso un linguaggio grottesco e verosimile che conferisce una leggerezza ai personaggi che si intrecciano, la presa di coscienza interculturale e transgenerazionale di restituire ancora vita, dare la libertà di provare ad essere quello che siamo.

Ciak… il Raggiro” diventa così il luogo in cui accogliere e rifondere l’opportunità di avere l’abilità  di sorprendersi e di non lasciare indietro le cose che si possono fare.

Protagonista della commedia brillante, l’affascinante Demetra Hampton che torna ad esibirsi a gran richiesta insieme alla Compagnia del Buonumore, dopo il successo al Teatro Tordinona (6-11 novembre). Lo spettacolo stavolta andrà in scena dal 5 al 7 dicembre, alle ore 21:00, negli spazi dell’elegante Teatro Petrolini di Testaccio. Demetra Hampton interpreterà un ruolo ispirato in parte alla sua vita nella commedia  scritta da Franco Palumbo, Enzo Stavolo, e Giulio de Nicolais, per la regia di Donatella Cotesta e di Pierfrancesco Galeri. Una storia ispirata al mondo dello spettacolo odierno, un esempio del neoverismo teatrale, in cui “Vera-Vamp” (Demetra Hampton) è un’attrice formatasi all’Actors Studio di New York che si propone per un ruolo al produttore cinematografico Enzo Colombo (Pierfrancesco Galeri), insieme al quale tenta di ingannare il Commendador Giorgio Villetti (Federico Baldini) per realizzare un nuovo film alle spese di quest’ultimo. Complice, quasi involontaria, sarà l’attrice e moglie del produttore, Carmen Funaro, interpretata da Donatella Cotesta. Demetra Hampton, tra movenze stile Jessica Rabbit e una bellezza mozzafiato, è pronta a calamitare di nuovo il pubblico con i suoi intensi occhi blu e ammaliare con il suo fascino. Nel cast anche Mimma Forever, nel ruolo di Cosimina, la “coscienza”, Marco Talocco, che interpreta il giovane sceneggiatore senza ombre, e Vincenza Mangano, nel ruolo dell’aspirante attrice cinematografica Linda Mori.

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