Siamo donne, anche in TV!

Nasce LA 5 nuovo canale satellitare di Mediaset per le donne


Le donne si fanno sempre più sentire e con l’aumento delle possibilità di canali tematici offerta dal digitale terrestre sono presto sbarcate in tv, con canali tematici tutti per loro.

Questa sera alle 21 partirà l’ultimo in ordine cronologico, dopo il canale ‘LEI’ e ‘la7 D’,  il nuovo canale Mediaset ovvero ‘La 5’. Il nuovo spazio promette dapprima una riproposizione dei programmi più seguiti di Canale 5, ma ben presto vuole divenire un punto di riferimento nuovo per l’universo femminile con programmi nuovi di zecca.

Certo non sarà facile, il modello ‘veline’ della tv commerciale probabilmente la farà da padrone, ma il gruppo di dirigenti e creativi (tutti uomini) non potrà certo non tenere conto delle varie sfaccettature del mondo femminile.

E qua, qualche dubbio viene. Se dobbiamo immaginare un canale femminile, voi, come lo vorreste?

Senza scomodare femminismo e teorie troppo complicate, credo e spero che tette, culi, nani e ballerine non abbiano, paradossalmente, l’eccessivo spazio che hanno nella tv generalista come la conosciamo fino ad oggi.

Magari uno sguardo maggiore alla realtà ci piacerebbe. Fin’ora si parla di donne, troppo spesso, in documentari e inchieste ancora legati al concetto di ‘condizione femminile’, indicando principalmente le donne come soggetto debole della nostra società.

Indubbiamente sono ancora molte le cose che da questo punto di vista devono essere sistemate e messe in opera, però, personalmente, spero che questa nuova tv e le sue concorrenti possano finalmente riuscire a raccontare una donna più completa.

Una ragazza che cerca lavoro e che, ancora, ha bisogno di programmare la propria maternità solo dopo la firma del fatidico ‘contratto a tempo indeterminato’ perché ancora esposta al rischio occupazione.

Vorrei che si raccontassero le tante ragazze che lavorano in Italia, senza farle divenire casi umani; vorrei che una donna possa essere considerata libera di seguire un programma di cucina, di gossip, ma anche di letteratura o di un approfondimento giornalistico sulla crisi economica. Senza essere tacciata di eccessiva leggerezza nel primo caso o di antagonismo femminista nel secondo (ops! Ma sto parlando proprio di Che donna!).

Vorrei che un canale tematico parlasse di giovani donne ambiziose sia come lavoratrici, sia come madri e in fin dei conti come cittadine, che costruiscono ogni giorno la loro realtà e dovrebbero avere, ogni giorno, le stesse possibilità dei maschietti.

Insomma, da stasera, staremo a vedere anche questa nuova offerta televisiva. Ma io, lo sapete, sono solo un gay innamorato delle donne, che le apprezza e le rispetta, chissà se i maschi alla guida del nuovo canale sapranno uscire da certi cliché e luoghi comuni e offrire programmi più completi e interessanti.

Nel frattempo vi lancio una domanda: se voi doveste costruire un palinsesto, che programmi vorreste? Come immaginate un programma per donne? Chi vorreste se ne occupasse?

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